"La Vita e le Opinioni di Tristram Shandy, Gentiluomo" è un romanzo del 1759 di Laurence Sterne, considerato un'opera fondamentale della letteratura inglese e un precursore della narrativa postmoderna. Si distingue per la sua struttura%20narrativa%20non%20lineare, l'ampio uso di digressioni, e un forte senso di autoconsapevolezza metanarrativa.
Trama (o la sua assenza): Il romanzo afferma di raccontare la vita di Tristram Shandy, ma in realtà la narrazione si perde continuamente in digressioni, aneddoti e riflessioni filosofiche. Tristram passa gran parte del romanzo a descrivere i suoi concepimento, nascita e primi anni di vita, rallentando intenzionalmente la progressione della "trama". Spesso, si sofferma su eventi secondari o personaggi marginali, offrendo approfondimenti sui loro pensieri e motivazioni.
Personaggi Principali: Oltre a Tristram%20Shandy stesso, il romanzo presenta una serie di personaggi memorabili, tra cui:
Temi: Il romanzo esplora una vasta gamma di temi, tra cui:
Stile: Lo stile di Sterne è caratterizzato da interruzioni, parentesi, illustrazioni%20insoliti (come una pagina completamente nera in segno di lutto), e un dialogo%20vivace. Sterne si rivolge direttamente al lettore, coinvolgendolo nel processo di narrazione e sfidando le convenzioni letterarie dell'epoca.
Influenza: "Tristram Shandy" ha avuto un'influenza significativa sulla letteratura successiva, ispirando scrittori come James Joyce, Virginia Woolf e molti altri autori postmoderni. Il suo spirito innovativo e la sua esplorazione della forma narrativa continuano a stimolare i lettori e gli studiosi di oggi.